Manutenzione Estintori

Eurofire effettua la manutenzione obbligatoria degli estintori a Milano, Monza e Provincia, seguendone tutte le fasi per garantire alle Aziende Clienti la massima efficienza delle misure antincendio in ogni momento.

 

Perchè si effettua la manutenzione degli estintori

Oltre ad essere un obbligo di legge per il datore di lavoro (che prevede sanzioni e perfino la detenzione in caso non venga ottemperato), la manutenzione degli estintori è fondamentale per proteggere persone e beni materiali dal rischio di incendio. Mantenere in perfette condizioni di funzionamento gli estintori significa tutelare la salute e la vita delle persone, salvaguardare merci, attrezzature, macchinari ed edifici, e proteggere l’ambiente.

 

Le figure relative alla manutenzione degli estintori

Operazioni fondamentali per la sicurezza come la manutenzione degli estintori richiedono inevitabilmente la definizione di figure responsabili dei loro vari aspetti. In questo ambito specifico, la normativa di riferimento ne indica tre:

  • Una persona responsabile per la predisposizione delle misure antincendio
  • Una persona che abbia ricevuto la formazione necessaria a garantire che la manutenzione antincendio venga svolta correttamente
  • Un’azienda specializzata che effettui regolarmente le varie procedure di manutenzione degli estintori

Se le prime due figure sono da identificare all’interno di ogni azienda, la terza deve essere selezionata con la massima cura fra i fornitori esterni, assicurandosi che abbia esperienza e competenza comprovate. Eurofire opera nel settore delle misure antincendio e delle varie operazioni di manutenzione periodica di tutti i loro elementi da più di vent’anni: i nostri tecnici sono tutti esperti e specializzati, e in grado sia di svolgere le operazioni relative alla manutenzione estintori che a redigere e rilasciare, per ogni fase, la documentazione relativa e necessaria.

 

Le cinque fasi di verifica degli estintori

La normativa corrente in materia di manutenzione programmata degli estintori distingue ed elenca cinque fasi obbligatorie, stabilendone sia la periodicità che la figura deputata ad effettuarle:

AZIONE SCADENZA RESPONSABILE
Controllo iniziale (solo alla presa in carico) Azienda manutentrice specializzata
Sorveglianza (raccomandata mensilmente) Responsabile interno
Controllo periodico Ogni sei mesi Azienda manutentrice specializzata
Revisione programmata Secondo modello (UNI 9994-1) Azienda manutentrice specializzata
Collaudo Secondo modello (UNI 9994-1) Azienda manutentrice specializzata

A queste operazioni di manutenzione ordinaria degli estintori si affiancano tutte le operazioni di manutenzione straordinaria necessarie al mantenimento degli estintori in perfette condizioni operative. Anche queste ultime sono deputate ad un’azienda specializzata, e non hanno una periodicità definita, dovendo essere messe in opera nel momento in cui dovessero essere rilevate delle non conformità importanti e non risolvibili con le normali operazioni di manutenzione programmata degli estintori.

Com’è evidente dal semplice schema presentato, pressochè tutte le operazioni di manutenzione degli estintori sono in carico ad un fornitore specializzato. Visti i pericoli che una corretta manutenzione va a scongiurare, nonchè gli obblighi di legge relativi, la scelta corretta di questo fornitore è fondamentale.

 

Il controllo iniziale degli estintori

Durante la fase di controllo iniziale, il nuovo manutentore deve effettuare una serie di verifiche e accertamenti correlati alla prima presa in carico della manutenzione di ogni singolo estintore. Tali operazioni sono legate fondamentalmente a due aspetti essenziali: la conferma che l’estintore non sia fuori servizio e la presenza dei documenti necessari. Nello specifico, le operazioni di controllo iniziale vertono a:

  • verificare che, secondo il paragrafo 6 della normativa UNI 9994-1, l’estintore sia ritenuto manutenzionabile;
  • verificare che le marcature richieste siano presenti sull’estintore e risultino leggibili chiaramente;
  • verificare che siano disponibili le registrazioni delle precedenti attività di manutenzione svolte da altre ditte specializzate;
  • verificare che vi sia disponibilità del libretto di manutenzione (qualora sia previsto per il caso specifico).

Alla fine della fase di controllo iniziale, i nostri tecnici vi forniranno comunicazione ufficiale e registrata di tutto quanto avranno rilevato, per poi procedere alla presa in carico della manutenzione dei vostri estintori. Questa comunicazione includerà, nel caso in cui si verifichi tale eventualità, il fatto che i documenti non siano presenti e siano disponibili solo in parte, in quanto questo costituisce una non conformità.

 

La sorveglianza degli estintori

Definire “fase” quella della sorveglianza è forse improprio. Unico aspetto della manutenzione estintori che è in carico ad una figura interna all’azienda e non alla ditta manutentrice, la sorveglianza non ha infatti nemmeno una regolamentazione precisa sulla periodicità (dovrebbe infatti essere continua), e rientra quindi forse più propriamente nell’ambito delle “buone pratiche”. Di tanto in tanto, quindi, è necessario che la figura responsabile all’interno dell’azienda effettui una serie di semplici verifiche:

  • l’integrità dell’estintore e del suo supporto;
  • la presenza dell’estintore stesso e del cartello di segnalazione relativo, che deve essere ben visibile;
  • la facilità di accesso all’estintore, che deve essere prontamente utilizzabile e non appoggiato sul pavimento;
  • l’assenza di qualsiasi manomissione dell’estintore, e soprattutto la presenza del sigillo di sicurezza;
  • la leggibilità delle etichette e delle iscrizioni;
  • la collocazione della lancetta dell’eventuale manometro nell’area verde;
  • la presenza del cartellino di manutenzione;
  • il fatto che non siano state superate le date per le attività di manutenzione previste sul cartellino stesso;

Ogni non conformità dovrà essere tempestivamente notificata e corretta.

Il controllo periodico degli estintori

Il controllo periodico è una fase della manutenzione estintori che ha invece una scadenza fissa e determinata – ogni sei mesi – e deve essere effettuata da tecnici specializzati. Non richiede prove di funzionamento effettivo, ma sotto la definizione di controllo periodico degli estintori ricadono comunque diverse operazioni distinte:

  • Tutti i controlli da effettuare normalmente durante la sorveglianza;
  • La compilazione del cartellino di manutenzione;
  • Il controllo di tipo e carica di eventuali bombole di gas ausiliario per gli estintori;
  • La verifica tramite pesatura dello stato di carica degli estintori a CO2;
  • La verifica della pressione interna degli estintori.

Il controllo periodico va effettuato su tutti gli estintori presenti in azienda, sia portatili che carrellati .

La revisione programmata degli estintori

La revisione programmata è forse la fase più tecnica di tutte quelle che costituiscono la manutenzione degli estintori, dato che gli interventi previsti sono importanti e tutti di natura molto specifica:

  • L’esame dell’interno degli estintori
  • il controllo di tutti i componenti e le parti di ciascun estintore
  • la sostituzione, se presenti, di tutti i dispositivi di sicurezza
  • la sostituzione delle guarnizioni, delle valvole di erogazione, e dell’agente estinguente.

Com’è naturale, operazioni di questo tipo possono essere svolte esclusivamente da operatori esperti e specializzati. Per quanto riguarda la periodicità, la revisione programmata degli estintori presenta una certa complessità, dato che dipende dal modello effettivo di estintore da verificare:

  • Ogni 24 mesi per gli estintori ad acqua o schiuma con serbatoio in acciaio al carbonio plastificato;
  • Ogni 36 mesi per gli estintori a polvere estinguente;
  • Ogni 48 Mesi per gli estintori ad acqua o schiuma non inclusi al punto 1;
  • Ogni 60 mesi per gli estintori a biossido di carbonio;
  • Ogni 72 mesi per gli estintori ad idrocarburi alogenati.

Il collaudo degli estintori

Il collaudo è la verifica definitiva del funzionamento di un dispositivo antincendio, e l’operazione a cadenza più lunga di tutte quelle legate alla manutenzione degli estintori. Il suo scopo è il controllo che il serbatoio e la bombola dell’estintore siano stabili; in occasione del collaudo si sostituisce inoltre sempre la valvola erogatrice.

Le scadenze del collaudo – che deve rigorosamente essere affidato ad un tecnico specializzato dell’azienda manutentrice – dipendono, secondo normativa, dalla tipologia di estintore in questione:

  • Ogni 10 anni per gli estintori a CO2;
  • Ogni 6 anni per gli altri estintori non marcati CE;
  • Ogni 12 anni per gli altri estintori marcati CE

I nostri operatori, concluse le procedure, provvederanno come da legislazione vigente ad apporre indelebilmente sull’estintore la data di collaudo e la pressione di prova, e rilasceranno la certificazione da loro sottoscritta dell’avvenuto collaudo.

 

Manutenzione straordinaria degli estintori

Per manutenzione straordinaria degli estintori si intende quella serie di operazioni che vanno a coprire eventualità non previste dalle normali fasi della manutenzione ordinaria, sempre allo scopo di ripristinare la piena funzionalità del dispositivo antincendio. Va rigidamente svolta da tecnici specializzati e competenti, e include diverse operazioni avanzate legate alla sostituzione di elementi funzionali con ricambi adeguati, e ove possibile originali; comprende inoltre la ricarica dell’agente estinguente (e le relative verifiche) nel caso in cui l’estintore sia stato utilizzato, anche parzialmente.

Nel caso in cui le operazioni di manutenzione straordinaria non bastino al ripristino della perfetta funzionalità dell’estintore, i nostri tecnici ne effettueranno dovuto rapporto, comunicando che il prodotto risulta non più funzionante e i motivi di tale valutazione.

 

Le normative di riferimento per la manutenzione degli estintori

La legislazione vigente sulla manutenzione degli estintori è basata su tre fonti essenziali:

Norma UNI 9994:2013, relativa alla manutenzione degli estintori

–  DPR 547 del 27/04/1955 art. 34 punto C e DM n°64 del 10 Marzo 1998, art. 4, relativamente all’obbligo di manutenzione degli estintori a carico del datore di lavoro

Dopo ogni servizio di manutenzione, naturalmente, i nostri tecnici vi rilasceranno le certificazioni richieste dalla legge, per confermare l’avvenuta verifica e lo stato positivo dell’impianto controllato.

 

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